Gioielli, Gioiello, Gioielli?
May 31, 2011
“Chi non si è mai trovato in un punto nel quale tutto gli è apparso incerto, non raggiungerà mai alcuna sicurezza”.
(Konrad Fielder)
“Combatto le regole, e amo risposte che siano principio.”
(Luten Plissè)
Il seguente testo è’ stato scritto nel maggio 2011 in vista di una mia possibile (ma impossibile) partecipazione ad un convegno sul gioiello contemporaneo tenutosi a Firenze nel giugno scorso a cura di Bianca Cappello.
Il testo, che ho modificato ed integrato a mio uso e consumo, lo devo all’amico Lorenzo Sorrentino, (persona acuta, onesta e disponibile …e senza copyrgth); a lui ho sottratto l’idea, ma non la paternità, e so quindi per certo se ne sentirà onorato.
Talvolta si dice…
…Firenze è un gioiello! Ieri ho comprato l’ultimo modello dell’iPhone: un vero gioiello.
Mia figlia è un gioiello!… Non so se è buona educazione, ma chissà per quale sottintesa preziosità i gioielli connotano persino una parte dell’apparato riproduttivo.
La parola “gioiello” deriva da iocalis, agg. di iocus, da scherzo, gioco, questa curiosa etimologia mi aiuta a non cercare di definire troppo seriosamente cosa sia un gioiello contemporaneo: eviterò quindi le risposte, ma non certo le domande.
… Eludere (dal latino eludere “prendersi gioco” composto di e-ludere e ludere “giocare”)
Cosa è dunque un gioiello oggi? E cosa è un gioiello contemporaneo?
E’ un esigenza esistenziale? Un’emozione? Un moto dello spirito? Un accidente casuale? Un istinto naturale? Un esercizio di stile? Una ricerca estetica? La ricerca di un significato o di un significante? Un concetto, un idea, o un semplice ornamento?
Un gioiello deve essere prezioso? Un gioiello contemporaneo deve essere ‘povero’? Può un gioiello essere democratico? Può un gioiello non essere un gioiello?
Un gioiello deve necessariamente essere indossato?
Cosa significa quindi contemporaneo e come il ‘contemporaneo’ può connotare ‘il gioiello’?
Quali gioielli ‘oggi’ sono contemporanei? Se nella storia dell’universo la storia dell’uomo occupa un brevissimo lasso di tempo, l’uomo primitivo è un nostro contemporaneo? Il contemporaneo in arte è necessario o accidentale? Sono più o meno contemporaneo di un giovane artista? Il tempo è lineare? A chi o a cosa sono quindi contemporaneo? Quando ha inizio la contemporaneità? Quali sono i principi della contemporaneità? Può il contemporaneo essere giudicato nel contemporaneo?
Chi può rispondere a queste domande? Coloro che fanno gioielli? Coloro che non fanno gioielli? Coloro che ‘speculano’ sui gioielli? Coloro che studiano i gioielli? Coloro che vivono con i gioielli? Coloro che amano i gioielli? Coloro che i gioielli li indossano?
Chi giudicherà colui che giudica? Con quale competenza si può dare giudizio sulla tecnica oppure sulla forma? Con quale autorità si può dare giudizio sul contenuto?
Come si può definire chi fa gioielli? Come si deve giudicare? Chi fa gioielli è un creativo? Deve esserlo?
Chi fa gioielli è un designer? Chi fa gioielli è un artista? L’artista può non essere un artista? Chi fa gioielli è un artigiano? Un artigiano può essere un artista?
L’arte è una scienza? E’definibile l’arte?
Cos’è un lavoro fatto a regola d’arte? L’artista deve necessariamente ‘saper fare’?
Un artista ha la consapevolezza di aver prodotto un opera d’arte? Attraverso quali elementi si formerà questa consapevolezza?
L’arte è necessaria? I gioielli sono necessari? L’artista è necessario?
Chi deve rispondere a queste domande? Coloro che fanno gioielli? Coloro che non fanno gioielli? Coloro che ‘speculano’ sui gioielli? Coloro che studiano i gioielli? Coloro che vivono con i gioielli? Coloro che amano i gioielli? Coloro che i gioielli li indossano?
Chi può rispondere a queste domande? Io come artista, Io come artigiano? Io come insegnante? Io come filosofo? Io come super io o come es?
E’ giusto rispondere? E’ corretto rispondere? E’ intelligente rispondere? E' possibile rispondere?
Io non so e non posso rispondere, se non ha titolo personale, dentro di me, soggettivamente, e con molta onestà.
Solo così è possibile avere (e non dare) delle risposte.
Risposte che ognuno di noi misteriosamente cerca nel proprio lavoro, e, per addizione, (possedendo la giusta umiltà) nel lavoro degli altri.
Federico Vianello Maestro Orafo
per Microfficina Gioielli Firenze